Teknoelettronica sfiora il colpaccio al trofeo Vigilantes

TERAMO – La Teknoelettronica sfiora il colpaccio alla prima uscita ufficiale della stagione di pallamano maschile, rischiando di battere il superfavorito Fasano e sciupando l’occasione di vincere il 5° Torneo Teknoelettronica trofeo Vigilantes. Nella finale del torneo, teramani e pugliesi hanno dato vita a un match molto agguerrito, giocato sul filo del risultato: è finita 30-29 ai rigori per il Fasano, dopo che i biancorossi di Fonti avevano sciupato negli ultimi due minuti di gara, il vantaggio di tre reti (26-23), conquistato con una costante e caparbia rimonta sull’avversario. Convince dunque la Tekno giovane del primo match ufficiale, denotando un ottimo stato di forma a sette giorni dall’avvio del Campionato di Serie A1, quando al PalaGiorgioBinchi arriverà il Carpi. La squadra di casa ha tenuto bene il campo, sotto la sapiente regia del neo-capitano Marcello Gabriele e supportata dall’ottima condizione di Vito Vaccaro e dal nuovo arrivato Robertino Pagano, ma soprattutto dalla prestazione di Alessandro Murri su lato destro. Il Fasano ha spinto sull’acceleratore ma ha visto la Teknoelettronica rinvenire per ben due volte, sul 10-5 e sul 18-14. con altrettanti netti parziali di 4-0 e 3-0 che hanno rimesso in gioco il risultato. Anzi, nella seconda occasione, a circa 15′ dalla fine, lo slancio dei teramani li ha portati per la prima volta avanti, sul 20-19: i padroni di casa hanno preso in mano le redini del gioco, non tornando mai sotto, aumentando il vantaggio sul 26-23 e buttando al vento la possibilità di chiudere i giochi. Il 27-27 al fischio finale ha sancito un risultato giusto per l’andamento della gara. La lotteria dei rigori ha remiato Fasano, dopo gli errori di Barbuti, Vaccaro e Pagano per i biancorossi, di Brzic e Messina per la Junior. Nella finalina per il 3° posto, il Cus Chieti ha sconfitto 23-20 il giovane Conversano.